Sei sure del sacro Corano sono intitolate con nomi di Profeti (A): Nuh-Noè (71), Ibrahim-Abramo (14), Yunus-Giona (10), Yusuf-Giuseppe (12), Hud (11) e Muhammad (47). Gli esegeti sostengono, in base agli hadìth, che alcune sure del Corano come Taha (20)[1], Yasin (36)
Negli insegnamenti religiosi il rimanere soli con un non-mahram rappresenta una di quelle situazioni proibite all’essere umano, al fine di salvaguardarlo dal peccato. Tra i “consigli” di Satana a Mosè (A) leggiamo: “O Mosè, non restare solo con una donna estranea, poiché se qualcuno fa ...
L’onore e la dignità dei musulmani, dovunque essi vivano, dipendono dalla loro obbedienza agli ordini divini e alle norme islamiche: fin dove possibile devono essere vincolati alla loro fede.Alcuni giurisperiti islamici sostengono che se le è possibile, deve cambiare lavoro o lavorare in un altro reparto del ristorante. Se ...
In merito al copyright e ai diritti spirituali, le opinioni dei marja' taqlid sono differenti: Gli ayatollah Khomeini, Tabrizi, Sistani e Safi sostengono che: “Fondamentalmente la creazione di software non stabilisce alcun diritto per il produttore e la loro duplicazione senza il permesso dei produttori ...
In base all’opinione più diffusa tra gli esegeti, la sura Bani Isra'il (Al-Isra')[1] fu rivelata alla Mecca ed è quindi una delle sure meccane[2]. In via generale, gli insegnamenti principali della succitata sura sono i seguenti: I ...
L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
Per “tomba” non s’intende la vera e propria tomba fisica, infatti non avviene alcun cambiamento nel luogo in cui viene sepolto il defunto, inoltre, alcuni muoiono in situazioni in cui nulla rimane del loro corpo oppure non saranno mai seppelliti. Sono stati citati vari fattori negli hadìth per ...
Abbellirsi con l’oro[1], come indossare una catenina d'oro al collo, un anello d'oro alle dita e un orologio d’oro al polso, per l'uomo è vietato. Pregare con essi invalida la preghiera.[2]Avere con sé ...
Bisogna prestare attenzione al fatto che nonostante il nome dei puri Imam (A) non sia stato riportato esplicitamente nel Corano, tuttavia il Profeta dell’Islam (A) li ha nominati, specialmente Alì ibn Abi Talib (A), di cui l’hadìth di Ghadir ne è un chiaro esempio poiché viene annunciato ...
Le principali religioni e scuole di pensiero, in particolar modo le religioni divine, hanno annunciato similmente l’avvento di un uomo virtuoso grazie al cui governo mondiale su tutta la terra domineranno la giustizia, la sicurezza e la pace, eliminando definitivamente ogni traccia di oppressione. Egli restituirà ...
Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...
Il verbo arabo “yahulu” (s’insinua) deriva dalla radice ha-waw-lam e significa frapposizione di un oggetto tra due cose. Per poter parlare di insinuazione, prima di tutto devono esserci due cose affinché una terza s’insinui tra loro; in secondo luogo le due cose devono essere vicine.