Ricerca Avanzata
Visite
7130
Data aggiornamento: 2011/09/20
Domanda concisa
Che soluzioni esistono per curare la loquacità?
Domanda
Che soluzioni esistono per curare la loquacità, affinché possa custodire i miei segreti e quelli altrui?
Risposta concisa

La lingua da un lato è uno dei doni più grandi di Dio e un mezzo per progredire e stabilire rapporti con gli altri, ma da un altro è anche una piaga e può essere la causa di moltissimi peccati. Pertanto, per controllare la lingua e il suo corretto utilizzo, è necessario che ogni persona, quando si sveglia la mattina, si proponga di fare attenzione alla propria lingua.

L’imam Alì (A) disse: “Le parole sono in tuo possesso fin quando non escono dalla bocca, però ogniqualvolta tu parli, ne sei coinvolto; proteggi la tua lingua come il tuo oro e argento; spesso alcune parole privano l’essere umano di una grazia. Quindi astieniti dal dire ciò che non conosci. Iddio ha reso obbligatorie delle azioni per le parti e gli organi del corpo che interrogherà il Giorno della Resurrezione. Quel giorno sarà disprezzato chi era governato dalla propria lingua. Chi parla troppo commette maggiori errori e chi è tale, gli diminuisce il pudore, e chi ha meno pudore, gli diminuisce il wara' (astinenza dai peccati e da ciò che è dubbio) e gli muore il cuore, e chi gli è morto il cuore, entrerà all’Inferno”.

Risposta dettagliata

La lingua è l’interprete del cuore, il rappresentante dell’intelletto, la chiave della personalità e la porta più importante dello spirito umano. Ciò che la lingua e i discorsi dell’essere umano manifestano sono un prospetto di ciò che è presente nell’animo umano. La lingua da un lato è uno dei doni più grandi di Dio e un mezzo per progredire e stabilire rapporti con gli altri, ma da un altro è anche una piaga e può essere la causa di moltissimi peccati. Per controllare la lingua e il suo corretto utilizzo si consigliano due soluzioni:

A.    Cura scientifica

Considerare i pericoli della lingua e il suo controllo è la migliore cura scientifica per la loquacità. La lingua e i discorsi pronunciati con essa, sebbene in certi casi siano molto utili, presentano però molti pericoli. Ogni volta che una persona si sveglia la mattina, è necessario che si proponga di controllare la propria lingua, poiché quest’organo può portare l’essere umano in vetta alla beatitudine o trascinarlo nell’abisso dell’abiezione e della dannazione. L’imam Sajjad (A) disse: “Ogni mattina la lingua umana prende in considerazione tutte le parti del corpo e dice: «Come state? Come avete passato la notte?». Rispondono: «Bene, a condizione che tu ci lasci stare». La scongiurano in nome di Dio [di non parlare ingiustamente, di non metterle in difficoltà] e dicono: «[Non c’è dubbio che] grazie a te riceviamo ricompense e a causa tua veniamo punite»”[1].

Per questo motivo l’essere umano deve controllare la propria lingua e ciò che dice, poiché ogni frase che lui dice, è annotata nel registro delle sue azioni. Nel sacro Corano è detto: “[L'uomo] non pronuncerà nessuna parola senza che presso di lui ci sia un angelo pronto a compiere la sua missione [e registrare l’azione]”[2].

In un hadìth dell’imam Alì (A) leggiamo:

1.     Quel Nobile (A) stava passando vicino a un uomo che parlava molto. Egli si fermò presso di lui e disse: “O uomo! Tu col tuo parlare tanto stai dettando un libro agli angeli che ti proteggono; dì ciò che ti è proficuo e astieniti dai discorsi futili”[3].

2.     “Le parole sono in tuo possesso fin quando non escono dalla bocca, però ogniqualvolta tu parli, ne sei coinvolto; proteggi la tua lingua come il tuo oro e argento; spesso alcune parole privano l’essere umano di una grazia. Quindi astieniti dal dire ciò che non conosci. Iddio ha reso obbligatorie delle azioni per le parti e gli organi del corpo che interrogherà il Giorno della Resurrezione. Quel giorno sarà disprezzato chi era governato dalla propria lingua. Chi parla troppo commette maggiori errori e chi è tale, gli diminuisce il pudore, e chi ha meno pudore, gli diminuisce il wara' (astinenza dai peccati e da ciò che è dubbio) e gli muore il cuore, e chi gli è morto il cuore, entrerà all’Inferno”[4].

3.     “Quando l’intelletto si completa, il parlare diminuisce”[5].

In conclusione secondo i versetti del Corano e gli hadìth, il miglior metodo per evitare le piaghe della lingua, è di astenersi dal parlare tanto e dai discorsi futili, poiché se l’essere umano fosse a conoscenza del fatto che le sue parole vengono considerate parte delle sue azioni e ne è responsabile, si asterrebbe dal parlare tanto, che spesso si conclude con la menzogna, la maldicenza, lo spreco di tempo, danni ad altre persone, crudeltà del cuore, ecc.

Noi umani amiamo sempre essere al centro dell’attenzione e affetto altrui e forse possiamo considerare ciò la radice psicologica del parlare tanto. Per ottenere sufficiente affetto dagli altri, compiamo delle azioni che attirano l’attenzione; però non dobbiamo dimenticare che se una persona corregge il proprio rapporto con Dio, la motivazione delle sue azioni sia quella di compiacerLo e si sforzi di essere amato da Lui, Iddio lo renderà amato dagli altri senza che abbia bisogno di mettersi in mostra o di attirare la loro attenzione. Non c’è pertanto bisogno di parlare tanto o compiere altre azioni biasimevoli per attirare l’attenzione altrui[6].

B.    Cura pratica

Ci si può abituare a non parlare tanto esercitandosi, convincendosi e se necessario facendo un voto o punendosi in caso di trasgressione; in questo modo diventerà una caratteristica fissa.

Bisogna considerare che impedire alla lingua di parlare tanto, è un’operazione graduale e lunga che richiederà tempo. Chi è abituato a parlare tanto e non riesce a controllare la propria lingua, trasformando quest’abitudine in una sua caratteristica permanente, non potrà ostacolare questo gesto in un giorno, bensì dovrà programmare di diminuire la sua loquacità un poco ogni giorno. In questo modo gradualmente riuscirà a dominare la propria lingua e a utilizzarla solo quando necessario e in modo appropriato.

Per approfondire l’argomento vi invitiamo a leggere la domanda “Le vie per abbandonare i peccati della lingua”.



[1] Mohammad Baqer Majlesi, Bihar al-Anwar, vol. 68, pag. 302, Mu'assisat al-Wafa', Beirut, 1404 AH.

[2] Sacro Corano, 50:18.

"ما یَلْفِظُ مِنْ قَوْلٍ إِلاَّ لَدَیْهِ رَقیبٌ عَتیدٌ".

[3] Shaykh Saduq, Man la Yahdhuruh al-Faqih, vol. 4, pag. 396, Nashr-e Jame'e-ye Modarresin, Qom, seconda ristampa, 1404 AH.

[4] Mohammad Baqer Majlesi, Bihar al-Anwar, vol. 68, pag. 286.

[5] Ivi, vol. 1, pag. 159.

[6] Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere la domanda “Le vie per farsi amare da Iddio”.

Traduzione della domanda in altre lingue
Commenti
Numero di commenti 0
Inserisci il valore
esempio : Yourname@YourDomane.ext
Inserisci il valore
Inserisci il valore

Elenco degli argomenti

Domande a caso

  • Nell’Islam esistono hadìth riguardo al rapporto tra nuora e suocera?
    10368 Etica pratica 2010/12/05
    Dal punto di vista giuridico nessuna delle due donne in questione ha determinati doveri verso l’altra; non hanno gli stessi doveri che una figlia ha verso sua madre o che quest’ultima ha verso i propri figli.Dal punto di vista etico, nella religione islamica, ...
  • Si può stringere un rapporto di fratellanza con una persona dell’altro sesso recitando una formula? E dopo ciò, ci si può sposare?
    6983 Etica teorica 2011/10/02
    Secondo l’Islam non esiste una formula per un rapporto di fratellanza tra due persone di sesso opposto. L’unica formula e contratto esistenti nell’Islam per diventare intimi (mahram), sono quelli del matrimonio che può essere a lungo o breve termine (matrimonio a tempo indeterminato o determinato). La correttezza di ...
  • Quali sono le caratteristiche di una religione rivelata?
    16275 Filosofia della religione 2010/06/30
    1.     Le religioni rivelate sono pari al numero dei Messaggeri di Allah (a).2.     Le religioni rivelate sono la conseguenza del bisogno umano di ricevere il Messaggio divino.
  • È vietato farsi i tatuaggi?
    8867 Diritto e Precetti 2012/04/26
    La risposta dell’ayatollah Mahdi Hadavi Tehrani è la seguente: “Se non è dannoso per il corpo, l’immagine non è oscena e non svilisce la dignità della persona, non è vietato”. Questa domanda non ha una risposta dettagliata. ...
  • Qual è la differenza tra hamd, madh e shukr?
    9350 Teologia antica 2012/04/07
    Il significato lessicale e tecnico di hamd, madh e shukr: La parola “hamd” lessicalmente significa lode ed elogio[1]. Tecnicamente indica un’azione appropriata e una caratteristica positiva che si compie e manifesta in modo volontario[2]. Anche il termine “madh” ...
  • Quale sarà il ruolo della donna nel governo dell’imam Mahdi (AJ)?
    6250 I sistemi 2011/02/08
    L’investitura a messaggero divino del nobile Profeta (S) e la diffusione dell’Islam, oltre ad essere stati la fonte di grandi cambiamenti mondiali da allora fino ai giorni nostri, hanno permesso un totale cambiamento del rango e del ruolo della donna nella famiglia e nella società tale da non ...
  • Quali argomenti vengono offerti dai fautori della secolarizzazione?
    6488 Teologia moderna 2010/06/30
    Gli argomenti utilizzati per negare la politica religiosa possono essere suddivisi in due gruppi:a.     Gli argomenti sui quali si può appoggiare qualsiasi fautore della secolarizzazione, sia che si dichiari musulmano o ateo.
  • Qual è la sura dell’imam Husayn (A)?
    6513 Esegesi 2010/12/19
    La sura al-Fajr (89) è conosciuta come la sura dell’imam Husayn (A)[1]. L’imam Sadiq (A) disse: “Recitate la sura al-Fajr in ogni preghiera obbligatoria e meritoria poiché è la sura di Husayn (A); chiunque reciti questa sura sarà con Husayn ibn Alì (A) ...
  • Esiste una supplica breve per chiedere il martirio a Dio?
    6196 Etica pratica 2011/06/20
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • Quali sono i tipi di svelamenti mistici?
    6480 Gnosi pratica 2011/12/21
    Attraverso la manifestazione delle luci divine nel cuore e nelle facoltà sensitive interiori ed esteriori, all’essere umano si aprono le porte degli svelamenti (mukashifah) e delle contemplazioni mistiche. Secondo l’entità della manifestazione di queste luci e proporzionatamente a quanto il cuore e i sensi ne usufruiscano, incominciano ...

Le più visitate

  • Qual è la regola islamica in merito ai rapporti tra una ragazza e un ragazzo?
    65763 Diritto e Precetti 2011/05/22
    Dal punto di vista islamico la donna e l’uomo sono due esseri complementari e Iddio il Benevolo li ha creati l’uno per l’altro. Uno dei bisogni che la donna e l’uomo provano l’uno per l’altro, è quello sessuale. Tuttavia per soddisfare questa necessità, occorre rispettare le regole ...
  • Come si può abbandonare il vizio della masturbazione?
    40614 Etica pratica 2011/08/04
    Il peccato è come una palude putrida che, più l’essere umano vi sprofonda, meno ne sente l’odore, poiché si è indebolito il suo olfatto e non si rende conto che sta affondando.Nonostante ciò, la seria decisione dell’essere umano di tornare da qualsiasi punto ...
  • Qual è la norma riguardante il radere la barba e la depilazione dei peli del corpo?
    40345 Etica 2011/12/21
    È considerato vietato radere la barba, con una lama o un rasoio elettrico, solamente nel caso che gli altri dicano che uno non possiede più la barba.Anche radere una parte della barba (come spiegato sopra) equivale al raderla tutta
  • Chi è il Dajjal? Spiegate chi è e gli hadìth che lo riguardano.
    35464 Teologia antica 2011/02/08
    Uno dei segni della manifestazione del Mahdi (AJ) è l’apparizione di un essere deviato e deviante definito “Dajjal”. Terminologicamente questa parola viene attribuita a ogni bugiardo. È stato descritto in modo molto strano, e poiché la maggior parte di questi hadìth, che si trovano ...
  • Perché nell’Islam l’apostata viene giustiziato? Ciò non è contro la libertà di pensiero?
    31128 Diritto e Precetti 2010/08/16
    L’apostasia è la manifestazione dell’abbandono della religione e generalmente ha come conseguenza l’invito degli altri a lasciare la propria religione. La punizione dell’apostata non è applicata a colui che abbandona la propria religione ma non lo manifesta agli altri, perciò il motivo di questa punizione non è ...
  • Per favore spieghi la base del pensiero sciita e le sue caratteristiche.
    27416 Teologia antica 2011/04/20
    Il sacro Corano è la base del pensiero sciita e altresì la fonte di tutte le scienze sciite.Il sacro Corano considera prove sia il significato esplicito dei versetti, sia i detti, il comportamento e l’approvazione tacita del nobile Messaggero (S), e di conseguenza ...
  • È vietato festeggiare il compleanno?
    24766 Diritto e Precetti 2012/06/09
    Le feste di compleanno non rispecchiano una tradizione islamica e negli insegnamenti islamici non esistono consigli in tal senso. Noi non intendiamo condannare questa nuova tradizione, pur non approvando le tradizioni importate pedissequamente da altri, poiché siamo convinti che le tradizioni debbano essere profondamente radicate nella coscienza ...
  • Qual è la norma che regola la depilazione femminile delle sopracciglia? E di fronte al marito?
    24070 Diritto e Precetti 2013/12/19
    L'atto di depilare le sopracciglia per le donne, di per sé, non presenta problemi. Nell'Islam è considerato meritorio truccarsi per il marito e una donna che trascuri il trucco e l'abbellirsi per il marito, è biasimata. Pertanto i giurisperiti sciiti, nonostante incitino le donne a rispettare tale ...
  • Perché l’uomo non può indossare l’oro?
    21856 Filosofia del diritto e dei precetti 2011/05/08
    Questa domanda non ha una risposta concisa; selezionate la risposta dettagliata. ...
  • Vi sono versetti del Corano o du'a per aver successo e aumentare il rendimento nello studio?
    21045 Etica pratica 2011/08/20
    Lo studio consiste nell’osservare una cosa con precisione e attenzione per capire e ottenere informazioni. Perciò ogni lettura priva di queste caratteristiche non è considerata “studiare”. È ovvio che lo studio, come ogni altra azione, richiede il rispetto di certe condizioni tramite cui ottenere un rendimento utile ...